Introduzione:
Le protesi acustiche sono dispositivi medici su misura che vengono forniti per combattere i deficit uditivi e le relative difficoltà di comunicazione e inclusione sociale. Ogni apparecchio deve essere perfettamente adattato alle esigenze specifiche del paziente, e garantire il massimo beneficio in termini di riacquisto e potenziamento della funzione uditiva percepita dagli utilizzatori.
Per raggiungere questo obiettivo, l’imprescindibile percorso riabilitativo successivo all’applicazione dell’apparecchio acustico deve essere guidato e supportato da figure professionali esperte, in primis l’audioprotesista. Proprio per la delicatezza e complessità delle tematiche trattate, l’assistenza post-vendita non può limitarsi ad una semplice consegna dell’apparecchio, ma deve prevedere controlli periodici, verifiche dei risultati in termini di benefici conseguiti e qualità della vita, adattamenti, regolazioni, risoluzioni di problematiche.
Solo attraverso un processo di personalizzazione progressiva e costante, è possibile ottenere la piena soddisfazione della persona con deficit uditivo nell’utilizzo della sua protesi acustica. L’impiego dell’apparecchio deve divenire quasi naturale e trasparente, per permettere alla persona di concentrarsi nuovamente sull’ambiente sonoro circostante e sugli interlocutori, ritrovando esperienze uditive ed emozioni ad esse correlate che nel tempo erano andate perdute.
L’assistenza post-vendita garantisce il successo di questo percorso e il benessere del paziente. Un rapporto di fiducia e continuità con l’audioprotesista è fondamentale, per questo, per il pieno beneficio degli apparecchi acustici.
Follow up e controllo:
Il follow up audioprotesistico indica i controlli ripetuti presso lo studio dell’audioprotesista dopo la dispensazione iniziale delle protesi acustiche. Tali controlli, generalmente programmati a intervalli di tempo regolari (es. ogni 3-6 mesi), sono fondamentali per verificare l’adattamento e l’efficacia delle protesi, regolarne i parametri, rilevare eventuali problemi e garantire il massimo beneficio uditivo nel tempo.
Durante i controlli, l’audioprotesista effettua una serie di verifiche audiometriche e soggettive per valutare il guadagno in termini di percezione dei suoni e comprensione della parola, la comodità d’uso delle protesi, eventuali disturbi o fastidi. I parametri di regolazione dell’apparecchio possono essere modificati per massimizzare il beneficio uditivo e la soddisfazione dell’utente.
A volte, può essere necessario un riadattamento dell’apparecchio, con modifiche inerenti l’occlusione, l’ancoraggio o la potenza, sulla base delle osservazioni del paziente e dell’evoluzione della sua funzione uditiva nel tempo. I controlli consentono dunque una personalizzazione progressiva e su misura del trattamento, rispondendo alle mutevoli esigenze dell’utente.
I controlli periodici, oltre ad assicurare il miglior beneficio dall’apparecchio, svolgono un fondamentale ruolo motivazionale nei confronti dell’utente, che continua a percepire l’attenzione e l’interesse dell’audioprotesista verso il suo percorso riabilitativo. La compliance d’uso delle protesi risulta così più elevata, con evidenti vantaggi per la riuscita del trattamento.
Risoluzione di problematiche:
Quasi tutte le protesi acustiche, durante il periodo di utilizzo, possono presentare qualche problema di funzionamento. Piccoli inconvenienti quali fastidio, prurito o formicolio nel condotto uditivo, incuria accidentale dell’apparecchio, problemi di carica delle pile, sono piuttosto comuni e nella maggior parte dei casi risolvibili facilmente.
Tuttavia, anche problematiche più complesse quali un malfunzionamento dell’apparecchio, una non soddisfacente percezione dei suoni o comprensione della parola possono verificarsi. In questi casi, il paziente deve potersi rivolgere tempestivamente all’audioprotesista, il solo in grado di condurre un’approfondita diagnosi del problema e di applicare la soluzione idonea, mediante riparazione, revisione, riprogrammazione dei parametri o sostituzione dell’apparecchio se necessario.
Una rapida risoluzione dei problemi è fondamentale per evitare l’abbandono prematuro del trattamento, la frustrazione dell’utente e le recidive di difficoltà uditive. Ogni inconveniente, pertanto, deve essere segnalato senza esitazione all’audioprotesista, l’unico in grado di offrire un servizio di assistenza tempestivo ed efficace.
Soltanto grazie all’esperienza e alla preparazione dell’audioprotesista, e alla continuità del rapporto instaurato, è possibile operare diagnosi approfondite, indicare soluzioni adatte ad ogni singolo caso, assicurare il ripristino dei benefici uditivi anche a fronte di problemi piuttosto complessi. I pazienti devono perciò percepire l’audioprotesista come un punto di riferimento costante, al quale rivolgersi senza esitazioni qualora insorgano difficoltà nell’uso e nel beneficio delle proprie protesi.
Importanza della compliance:
La compliance indica l’aderenza del paziente alle indicazioni fornite dai medici e dagli operatori sanitari in genere. Nello specifico, si riferisce al grado di rispetto delle raccomandazioni in merito a cura, stili di vita e terapie mediche prescritte.
Una buona compliance è essenziale per il successo di qualsiasi percorso diagnostico-terapeutico e per il benessere del paziente. Quando il paziente non segue correttamente le indicazioni degli specialisti, i risultati attesi possono non essere raggiunti o possono essere compromessi.
Per quanto riguarda le protesi acustiche, una elevata compliance è fondamentale per beneficiare appieno dell’apparecchio, adattarlo al meglio alle proprie esigenze, prevenirne problemi d’uso e abbandonarlo precocemente. L’audioprotesista ha un ruolo chiave nel trasmettere in modo efficace e comprensibile tutte le raccomandazioni necessarie all’ottimale compliance, e nel monitorarla durante i controlli periodici, apportando modifiche alle modalità d’uso se necessario.
Un buon rapporto di fiducia col paziente, l’uso di un linguaggio semplice, la personalizzazione delle indicazioni sulla base delle sue caratteristiche, l’educazione continua, il supporto motivazionale, sono strategie per favorire l’aderenza prescrittiva. Una compliance elevata auspica inoltre contatti con l’audioprotesista in caso di qualsiasi difficoltà, poiché è sempre meglio confrontarsi con un esperto piuttosto che abbandonare prematuramente il trattamento.
Conclusione:
L’assistenza audioprotesistica post-vendita determina in modo cruciale la riuscita e la qualità di un percorso riabilitativo fondato sull’uso di protesi acustiche. Attraverso follow up personalizzati, controllo costante dei risultati e risoluzione tempestiva di qualunque problema, è possibile assicurare il pieno beneficio e la soddisfazione degli utenti nel tempo.
Audion a Sassari e in tutto il nord Sardegna è specializzato nella fornitura di protesi acustiche di altissima qualità e nel supporto post-vendita a 360 gradi, prima, durante e dopo l’applicazione delle protesi.
Rivolgersi ad Audion significa affidarsi ad audioprotesisti esperti e attenti, che da oltre 20 anni si dedicano con passione a restituire sorrisi, emozioni e qualità della vita grazie al suono.
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